I contenuti del Master integrano differenti ambiti disciplinari che rappresentano le aree di conoscenza e competenza che consentono di comprendere e gestire i processi di sviluppo di accessori moda, con particolare focus sulla fase progettuale.
Il Master prevede 720 ore di formazione in aula e una internship conclusiva di almeno 480 ore. È strutturata in 5 unità formative: Tools & Warm-up, Fashion Pillars, Fashion Workshops, Fashion Practices e Curiosity. L’obiettivo è accompagnare lo studente nella progressiva conoscenza del settore e dei processi chiave che caratterizzano i profili professionali.
Le attività formative sono organizzate in moduli che vedono la presenza di docenti provenienti da diverse aree disciplinari in grado di restituire un quadro completo della struttura e del funzionamento del settore. Includono una parte di formazione teorica e un ampio spazio dedicato ad attività esercitative ed applicative con l’obiettivo di trasferire metodi, tecniche e strumenti di lavoro concreti.
Warm up & Tools: acquisire un lessico di base
L’unità formativa prevede 400 ore dedicate a creare, nei partecipanti, l'omogeneità di conoscenze necessaria alle fasi successive di apprendimento. Le lezioni previste consentono agli studenti, in funzione delle proprie provenienze, di colmare alcune lacune di base negli ambiti di utilizzo dei software progettuali, così come di approfondire le tematiche inerenti l’introduzione al Sistema Moda da un punto di visita sociologico e di ricerca.
• Fashion Design Modelling
Il modulo prevede 40 ore dedicate all’insegnamento di strumenti di modellazione 3D e di renderizzazione. L'insegnamento ha come obiettivo quello di favorire la conoscenza dei software per la progettazione 3D nell'ambito dell’accessorio moda con particolare attenzione all'estetica e alle regole di rappresentazione foto realistica. Gli studenti saranno indirizzati allo studio di uno dei principali software per la modellazione di superfici semplici e complesse, acquisendone le potenzialità tramite lezioni frontali ed esercitazioni. L'insegnamento si struttura in modellazione di superfici attraverso l'utilizzo del programma Rhinoceros e creazione immagini foto realistiche tramite Keyshot.
• Fashion Design Graphics and Representation
Il piano didattico si articola in 40 ore ed è orientato a trasmettere conoscenze sull'uso dei linguaggi visivi e dei relativi strumenti e tecniche finalizzati alla rappresentazione del progetto nell’ambito dell’accessorio. Il modulo si articolerà in lezioni dedicate alla grafica, attraverso l’uso di software quali Adobe Illustrator, Adobe Photoshop e Adobe Indesign, e lezioni di fotografia e video making. Il modulo ha la funzione di trasferire agli studenti le competenze per sviluppare e raccontare attraverso il linguaggio visivo le proprie idee e i propri progetti in modo efficace.
• Sociology for Fashion
La moda, nelle sue molteplici manifestazioni, altera, plasma e costruisce la comprensione del sé. Il modulo analizza il ruolo della moda nel plasmare identità e significati all'interno del contesto sociale. Il corso parte dal presupposto che la moda non sia solo un'invenzione capitalista o un aspetto superficiale, ma che sia invece parte integrante della formazione della cultura.
FASHION PILLARS: conoscere la struttura del settore moda e gli strumenti di lavoro
L’unità formativa prevede 100 ore dedicate alla conoscenza della struttura del settore moda, delle imprese che lo caratterizzano, dei diversi metodi di ricerca e progettuali. Ha inoltre l’obiettivo di trasferire tecniche e strumenti operativi per la pianificazione e organizzazione delle attività e per indagare ed elaborare dati quali-quantitativi di mercato.
I moduli previsti sono:
• Project Management
Il corso Project Management per la Moda si pone l’obiettivo di fornire allo studente le metodologie base di Gestione di Attività e Processi (Planning, Timing, Obiettivi, Risorse, Responsabilità, Output, Rapporto Costi/Benefici) applicabili alle differenti tipologie di progetto caratteristiche del settore Moda (Area Brand e Prodotto, Area Retail e Commerciale, Area Ricerca e Comunicazione). Ai contenuti sulle metodologie e sugli strumenti verranno affiancati i contenuti organizzativi (caratteristiche del project manager, motivazione del team, marketing di progetto) che ne permettono una corretta contestualizzazione in azienda.
• Research Methods & Trends
Il corso ha l’obiettivo di offrire un’ampia visione dei diversi metodi e strumenti di ricerca utili a indagare i mercati e i consumatori di moda. Ricerca metaprogettuale e ricerca tendenze: i processi, gli strumenti e gli artefatti che caratterizzano la ricerca nell’ambito del design della moda: blue sky research, visual research, ricerca merceologica. Strumenti e fasi della ricerca: dal brainstorming al concept di collezione. Ricerca socio-culturale e di scenario attraverso il coolhunting: i metodi di indagine socio-culturale: ricerca sociale, ricerca desk, coolhunting. Strumenti e fasi dell’indagine: dal brief al report. Attori della trend analysis: imprese di moda, agenzie di ricerca, free-lance. Ricerche di Marketing Qualitative e Quantitative: analisi desk e analisi field (e.g. focus groups, surveys, customer insights da online communities). Differenza tra utilizzo dati primari e dati secondari. Differenza tra ricerche di marketing di tipo esplorativo e ricerche di marketing di tipo confermativo. Successivamente sarà introdotta una panoramica e una spiegazione sulle principali tendenze, i loro processi di diffusione, i contenuti e le previsioni, concentrandosi sia sulla moda e sulle industrie non correlate ad essa.
• Fashion History
Dal modernismo, che celebra l’arte e la moda, al terzo millennio il corso si propone di fornire una panoramica storica attraverso le principali trasformazioni della moda. Nello specifico: i “ruggenti anni venti”; art Deco e l’estetica della macchina; l’emergere delle donne “couturier”: Madeleine Vionnet, Elsa Schiaparelli, Gabrielle “Coco” Chanel; il cinema e la moda di Hollywood nel 1930; il 1950 e l’Esistenzialismo; il 1960: ottimismo, arte “pop” e la moda di strada londinese; il 1970: il punk e l’anti moda per le strade di Londra; il 1980 e il pluralismo della moda; 1990; postmodernismo, e globalizzazione nel terzo millennio.
• Creativity Innovation
Dall’unione di teoria, pratica e tecnologia si sviluppano tutte le azioni e gli oggetti che determinano la cultura del design, che vede il tradizionale approccio artigianale essere alternativamente luce e ombra di una più contemporanea attitudine progettuale. Dalla moda al design, dall'alta tecnologia all'alto artigianato, il corso fornisce una panoramica sul prodotto accessorio - con approfondimenti su tecniche produttive, materiali tradizionali e innovativi e i loro usi attraverso casi studio di best practice.
Fashion Workshops: saper gestire i processi di creazione del prodotto accessorio
L'unità formativa prevede 400 ore dedicate ai principali processi di creazione del prodotto accessorio moda, e promozione dell'identità del brand, di implementazione e di gestione dei processi di sviluppo del prodotto moda.
Attraverso uno studio attento dei nuovi scenari, il progetto del corso sarà un terreno fertile per la creatività, con il quale il complesso lavoro di ricerca e sviluppo dei dati raccolti darà origine a un prodotto reale. Seguendo il principio della metodologia progettuale, il corso sarà organizzato sotto forma di brevi workshop pratici sequenziali, ognuno dei quali sarà dedicato a una tipologia merceologica diversa. In ogni workshop gli studenti saranno guidati personalmente da un docente professionista del settore nello sviluppo di progetti individuali, attraverso le diverse fasi: lancio del brief, ricerca, ideazione, sviluppo di concept, disegno, prototipazione e presentazione. Ogni lezione consterà quindi una serie di attività: dalle revisioni e le istruzioni circa l’utilizzo degli strumenti pratici alle lezioni dedicate all’analisi di esempi specifici e casi studio.
• Hat Design
Il workshop si pone l’obiettivo di introdurre gli studenti al mondo della modisteria, andando oltre l'idea ordinaria di cappello. Gli studenti verranno guidati in un percorso creativo con un approccio al progetto di tipo prevalentemente pratico, utilizzando la forma della testa come se fosse una tela bianca su cui costruire. Gli studenti con l’aiuto del docente realizzeranno fisicamente il proprio progetto personale, coniugando tecniche della tradizione e procedure non convenzionali.
• Eyewear Design
Tra funzionalità e ornamento, gli occhiali sono sempre stati un oggetto di culto che accentua lo stile e la personalità di chi li indossa e si adattano alle esigenze dei diversi contesti e stili di vita. Il corso fornisce agli studenti competenze e strumenti per sviluppare progetti nell’ambito dell’eyewear, attraverso una presentazione preliminare delle caratteristiche del settore, delle specificità tecniche del prodotto, con un focus su materiali e tecnologie, struttura e dettagli, e ergonomia.
• Watch Design
Il corso innanzi tutto fornisce una overview sul mondo dell’orologio, sulle diverse tipologie, sui componenti e sulle funzionalità. A partire dall’universo delle tipologie di orologi presentati, sarà dunque chiesto agli studenti disegnare una famiglia di orologi, una collezione composta da varianti cromatiche e funzionali. Gli studenti svilupperanno il concept di progetto e lo presenteranno attraverso rendering manuali 2D o 3D.
• Jewellery Design
Il workshop di Jewellery Design ha come obiettivo quello di far riflettere lo studente sulla complessità del progetto considerato nelle sue diverse componenti, dall'analisi alla critica, dalla ricerca dei materiali e delle tecnologie alla visione progettuale. I gioielli rappresentano un ambito merceologico dai molteplici spunti progettuali proprio per la coesistenza dell'anima artigianale con quella industriale e la sua evidente difficoltà rappresentativa è una sfida in più per il progettista.
• Handbag Design
Il corso affronta in modo completo il processo di sviluppo di una borsa. L'esperienza didattica prevede una parte di sperimentazione progettuale e lezioni teoriche orientate a fornire consigli e informazioni sulla costruzione di una borsa, sulle diverse costruzioni, sui diversi tipi materiali.
• Leather Design
Gli studenti saranno guidati da un professionista del settore attraverso le diverse fasi del processo di progettazione nell’ambito della pelletteria: ricerca, ideazione, concettualizzazione, schizzi a mano e rappresentazione digitale, sviluppo di moodboard, sintesi di una ricerca sui materiali e sviluppo di prototipi di studio.
• Luggage Design
Dedicato al mondo della valigia, il corso si propone di guidare gli studenti nello sviluppo di progetti innovativi e soluzioni intelligenti. I progetti devono tenere in considerazione sia l'estetica e la funzionalità, ma anche la sostenibilità e le performance, rispondendo alle esigenze del mercato.
• Shoe Design
Riflettendo gli stili, le influenze e lo spirito del tempo, le scarpe sono da sempre un accessorio fondamentale della storia del costume e della moda. Il corso esplora le tecniche di ricerca creativa per lo sviluppo di un progetto nell’ambito della calzatura, tenendo conto delle nuove attitudini emergenti nel settore, come la sostenibilità e i materiali innovativi. Gli studenti riceveranno nozioni preliminare sui materiali e sui diversi modelli di calzature.
Fashion Practices: sperimentare sul campo le competenze apprese
Curiosity
Il modulo si articolerà in una serie di seminari allo scopo di fornire un’ampia visione dell’evoluzione socio-culturale della moda, con alcuni importanti approfondimenti interdisciplinari sui principali marchi italiani. Attenzione particolare, inoltre, sarà dedicata ad alcuni significativi fenomeni contemporanei come la diffusione di tendenze globali, l'ibridazione degli stili, la nascita di nuove forme di produzione e di stili di consumo sostenibili, il successo di nuove modalità di comunicazione legate ai new media.
Fashion Design: Presentation & Portfolio
Saper comunicare i propri progetti, capire cosa ne faciliti e migliori la comprensione è oggi fondamentale per presentarsi al mondo del lavoro. Il modulo ha come obiettivo quello di fornire competenze tecniche per la realizzazione di portfoli professionali e modalità di autopromozione agli studenti in uscita dal percorso formativo.
Questo insegnamento potenzia le Soft skills dello studente stimolandolo nell'autovalutazione, nella presentazione del proprio operato. L’output finale sarà una raccolta dei lavori realizzati durante il proprio percorso. Gli studenti saranno supportati con lezioni teoriche, esercitazioni e revisioni con l’obiettivo di selezionare i lavori più importanti, editarli e raccontarli nella forma migliore.
Empowerment & Career Management
Il modulo è finalizzato a fornire le competenze necessarie per affrontare i processi di selezione aziendale, sia in contesti di stage sia di placement nel job market. Durante il modulo, gli studenti saranno messi in contatto sia con Head Hunter specializzati nei settori moda e design, sia con i responsabili per la selezione delle più importanti e significative imprese che operano nel settore moda, al fine sia di comprendere dinamiche della selezione, sia di valorizzare il proprio profilo professionale.
Stage
Lo stage rappresenta una delle esperienze più qualificanti del master; coordinato dal Direttore del Master, consiste nella sperimentazione, in un contesto aziendale, delle competenze apprese durante il Master, sulla base di un progetto formativo concordato collegialmente da Milano Fashion Institute e l’azienda ospitante.
Lingua Italiana
Il modulo è finalizzato all'introduzione della lingua italiana per studenti internazionali. L'obiettivo didattico è la comprensione dei modi più comuni di interazione e comunicazione, sia nella vita di tutti i giorni che nel contesto professionale. Gli studenti saranno divisi in due corsi paralleli, dopo aver affrontato un test di valutazione preliminare, per individuare il livello di partenza della conoscenza della lingua:
Livello intermedio italiano B1, progettato per fornire agli studenti le competenze necessarie per sostenere un colloquio di lavoro in lingua italiana, per introdurre il vocabolario di base dell'industria della moda e per essere in grado di lavorare correttamente in un ambiente di lavoro italiano.
Alla fine dei corsi, gli studenti affronteranno un esame finale. Dopo aver superato l'esame, gli studenti avranno l'opportunità di ottenere il certificato PLIDA riconosciuto a livello internazionale (B1), confermando la competenza in italiano come lingua straniera in conformità con i sei livelli del Quadro comune europeo.