I contenuti del master integrano differenti ambiti disciplinari che rappresentano le aree di conoscenza e competenza che consentono di comprendere e gestire i processi di sviluppo dei prodotti moda, attraverso tutta la filiera sino all'immissione sul mercato.
Il Master prevede 720 ore di formazione in aula ed uno stage conclusivo di almeno 480 ore. E’ strutturato in 6 unità formative: warm up, quantitative & project tools, fashion pillars, fashion processes, curiosity, fashion practices: field projects; empowerment & stage. L’obiettivo è accompagnare lo studente nella progressiva conoscenza del settore e dei processi chiave che caratterizzano i profili professionali.
Le attività formative sono organizzate in moduli che vedono la presenza di docenti provenienti da diverse aree disciplinari in grado di restituire un quadro completo della struttura e del funzionamento del settore. Includono una parte di formazione teorica e un ampio spazio dedicato ad attività esercitative ed applicative con l’obiettivo di trasferire metodi, tecniche e strumenti di lavoro concreti.
Contenuti didattici
Warm up: per acquisire un "vocabolario" di base
L'unità comprende 40 ore dedicate a creare un'omogeneità di conoscenza dei partecipanti, necessaria per le fasi successive del processo di apprendimento. Le lezioni aiutano gli studenti, a seconda delle loro origini, a colmare le possibile lacune nei campi del management, dell'economia, dei metodi quantitativi, della comunicazione, del design e della sostenibilità. Data la diversa formazione di base, gli studenti devono seguire il corso “Warm up” relativo al master afferente, più uno a loro scelta, in accordo con il Direttore del Master. Questa unità non ha un esame finale.
Quantitative Tools & Project Tools: sviluppare capacità quantitative e progettuali
Il piano didattico si articola in 20 ore: prevede l’utilizzo delle piattaforme Excel, Indesign e Photoshop ed è volto a creare e a sviluppare ulteriormente gli strumenti quantitativi e progettuali indispensabili per affrontare i contenuti dei corsi specialistici del Master di afferenza. Le lezioni si suddividono in didattica di base ed avanzata in relazione alla formazione di appartenenza del singolo allievo. Sono previste esercitazioni e prove scritte da parte degli studenti.
Fashion Pillars: conoscere la struttura del settore moda e gli strumenti di lavoro
L’unità formativa prevede 140 ore dedicate alla conoscenza della struttura del settore moda, delle imprese che lo caratterizzano, dei diversi modelli organizzativi, business strategy e tipologie di materiali e prodotti. Ha inoltre l’obiettivo di trasferire tecniche e strumenti operativi per la pianificazione e organizzazione delle attività e per indagare ed elaborare dati quali-quantitativi di mercato.
I moduli previsti sono:
• Project Management
Il corso Project Management per la Moda si pone l’obiettivo di fornire allo studente le metodologie base di Gestione di Attività e Processi (Planning, Timing, Obiettivi, Risorse, Responsabilità, Output, Rapporto Costi/Benefici) applicabili alle differenti tipologie di progetto caratteristiche del settore Moda (Area Brand e Prodotto, Area Retail e Commerciale, Area Ricerca e Comunicazione). Ai contenuti sulle metodologie e sugli strumenti verranno affiancati i contenuti organizzativi (caratteristiche del project manager, motivazione del team, marketing di progetto) che ne permettono una corretta contestualizzazione in azienda.
• Italian Fashion System
Il corso Italian Fashion System ha l’obiettivo di fornire un primo inquadramento generale del settore moda (filiera della moda, attori chiave del sistema moda, cicli stagionali) e dei modelli-tipo di comportamento delle aziende della moda (strategie di prodotto, mercato, produttive, comunicative), con una particolare enfasi sulle relazioni tra i processi creativi e i processi manageriali. Inoltre saranno approfonditi i principali modelli operativi del settore, anche in relazione al diverso posizionamento sul mercato del prodotto: modello del programmato, modello del pronto moda, modello dei prodotti continuativi, modelli ibridi. Particolare attenzione sarà dedicata all'acquisizione di un primo vocabolario specifico del settore, caratterizzato da terminologie e linguaggi propri, la cui padronanza è fondamentale per cominciarne ad acquisire la conoscenza e la comprensione.
• Fashion Business Models
Il corso ha lo scopo di presentare un quadro generale dei diversi Modelli di Business all'interno delle industrie della Moda e del Lusso, da una prospettiva strategica sui Brand del Lusso, Brand di Design, Brand Industriali e Commerciali, alla gestione del posizionamento nel settore della moda e dei diversi approcci alla gestione della creatività, dall’ identità stilistica alle diverse strategie di prodotto. Il corso si concentrerà sulle leve che le imprese possono implementare in modo diverso in termini di comunicazione, immagine e identità commerciale.
• Fashion Marketing & Brand Management
Il corso di Fashion Marketing & Brand Management punta ad introdurre gli studenti alle principali tecniche di marketing nel campo della moda e all’ inquadramento del processo di formulazione, implementazione e monitoraggio dell’identità e del posizionamento del brand. Questo processo identifica due aree di applicazione diverse ma connesse: la prima ha come obiettivo la conoscenza della struttura e delle linee guida dalle quali derivano processi di marketing operativo “brand sensitive”; la seconda ha come scopo la gestione diretta dei brand come risorse strategiche intangibili, che sono connessi a specifici processi gestionali. Il corso è stato formulato all’interno di tre aree di applicazione diverse ma connesse: la gestione e la progettazione del brand come risorsa immateriale; la struttura e le linee guida per i processi operativi; la prospettiva sociologica del brand.
• Research Methods & Trends
Il corso ha l’obiettivo di offrire un’ampia visione dei diversi metodi e strumenti di ricerca utili a indagare i mercati e i consumatori di moda. Ricerca metaprogettuale e ricerca tendenze: i processi, gli strumenti e gli artefatti che caratterizzano la ricerca nell’ambito del design della moda: blue sky research, visual research, ricerca merceologica. Strumenti e fasi della ricerca: dal brainstorming al concept di collezione. Ricerca socio-culturale e di scenario attraverso il coolhunting: i metodi di indagine socio-culturale: ricerca sociale, ricerca desk, coolhunting. Strumenti e fasi dell’indagine: dal brief al report. Attori della trend analysis: imprese di moda, agenzie di ricerca, free-lance. Ricerche di Marketing Qualitative e Quantitative: analisi desk e analisi field (e.g. focus groups, surveys, customer insights da online communities). Differenza tra utilizzo dati primari e dati secondari. Differenza tra ricerche di marketing di tipo esplorativo e ricerche di marketing di tipo confermativo. Successivamente sarà introdotta una panoramica e una spiegazione sulle principali tendenze, i loro processi di diffusione, i contenuti e le previsioni, concentrandosi sia sulla moda e sulle industrie non correlate ad essa.
• Fashion History
Dal modernismo, che celebra l’arte e la moda, al terzo millennio il corso si propone di fornire una panoramica storica attraverso le principali trasformazioni della moda. Nello specifico: i “ruggenti anni venti”; art Deco e l’estetica della macchina; l’emergere delle donne “couturier”: Madeleine Vionnet, Elsa Schiaparelli, Gabrielle “Coco” Chanel; il cinema e la moda di Hollywood nel 1930; il 1950 e l’Esistenzialismo; il 1960: ottimismo, arte “pop” e la moda di strada londinese; il 1970: il punk e l’anti moda per le strade di Londra; il 1980 e il pluralismo della moda; 1990; postmodernismo, e globalizzazione nel terzo millennio.
I moduli prevedono lezioni teoriche e attività esercitative e includono verifiche di apprendimento finale.
Fashion Processes: saper gestire i processi di creazione e sviluppo prodotto
L'unità formativa prevede 180 ore dedicate ai principali processi di valorizzazione e promozione dell'identità del brand, di implementazione e di gestione dei processi di sviluppo del prodotto moda.
I moduli previsti sono:
• Sustainability For Fashion
L’obiettivo del modulo è quello di esplicitare cosa si intenda per sostenibilità nei diversi ambiti disciplinari e, soprattutto, le diverse accezioni che la sostenibilità assume nel settore moda; sostenibilità ambientale, economica, sociale, produttiva sono alcuni degli approfondimenti che durante il modulo verranno realizzati per comprendere meglio come la imprese della moda italiana del lusso siano coinvolte.
Durante il corso si spiegherà cosa significa gestire la sostenibilità nel settore moda e saranno analizzati numerosi esempi aziendali relativi all’approccio multi-stakeholder di un’impresa moda responsabile.
• Supply Chain Management, Digital and Responsible Innovation
Il corso permetterà di comprendere cosa sono i social audits e fornirà gli strumenti fondamentali per strutturare i report di sostenibilità nel settore moda. Nel corso delle lezioni verrà presentato il modello della Renewed Fashion Value Chain e saranno approfonditi i seguenti driver di cambiamento dell’innovazione responsabile: tracciabilità e trasparenza di filiera, circolarità, consumo collaborativo. Saranno introdotte alcune tecnologie 4.0 per la tracciabilità e la trasparenza di filiera, ad esempio Blockchain.
• Fibers, Materials & Accessories
L’obiettivo del modulo è quello di approfondire le tematiche inerenti i materiali, la loro generazione all’interno delle filiere produttive specificando, sia a monte che a valle del processo, come le imprese del tessile-moda-accessorio italiane operano dal punto di vista della sostenibilità. Un focus specifico verrà affrontato sull’aspetto chimico dei materiali, dei finissaggi, delle tinture attraverso testimonianze dirette di esperti del settore. Inoltre, altro aspetto che verrà trattato è quello relativo le nanotecnologie applicate ai tessuti che ne trasformano le caratteristiche fisiche e meccaniche
• Materials Innovation
Il modulo affronterà, attraverso la testimonianza diretta di esperti aziendali e non solo, i temi della creazione di nuovi materiali per la sostenibilità di prodotto e di processo.
Durante il modulo ci potrà essere l’occasione di approfondire come nasce e si “progetta” un materiale innovativo tramite un breve workshop di generazione di materiali.
• CSR Communication
Il tema della responsabilità sociale delle imprese rappresenta oggi un elemento che ha messo radici all'interno delle aziende e delle organizzazioni. Un fenomeno in continua evoluzione anche nel campo della moda.
Il corso approfondirà le coordinate teoriche e gli attori principali della CSR nel campo della moda, con esempi concreti di campagne efficaci e meno efficaci.
Durante il corso saranno discussi i principi della comunicazione responsabile nella moda e ne saranno analizzati degli esempi aziendali di buone practice.
• Retail Sustainability & Bio Architecture
L’obiettivo di questo modulo è mostrare come la sostenibilità possa cambiare scale progettuale e comprendere spazi vendita, showroom, fino ad architetture complesse totalmente sostenibili. Inoltre, lo scopo del modulo è mostrare la cross fertilization progettuale esistente tra i diversi ambiti progettuali e come l’ambito moda possa influenzare l’area del progetto dell’architettura e viceversa.
• LCD (Clothing System Lifecycle Design): Theory, Methods and Tools
Lo scopo del modulo è quello di fornire tutti gli strumenti di analisi, di calcolo e le normative vigenti in ambito legislativo sulla sostenibilità in Italia.
Attraverso l’osservatorio/network LENS presente al Politecnico di Milano, mostrare gli strumenti di misurazione esistenti (LCA) per la valutazione del rischio di impatto ambientale e ciclo di vita di un prodotto; come il Design, dopo una corretta valutazione di impatto ambientale, possa generare degli output di sistemi di prodotti-servizio più consoni per gli utenti finali.
I moduli prevedono lezioni teoriche e attività esercitative e includono verifiche di apprendimento finale.
Fashion practices: sperimentare sul campo le competenze apprese
Curiosity
Il modulo si articolerà in una serie di seminari allo scopo di fornire un’ampia visione dell’evoluzione socio-culturale della moda, con alcuni importanti approfondimenti interdisciplinari sui principali marchi italiani. Attenzione particolare, inoltre, sarà dedicata ad alcuni significativi fenomeni contemporanei come la diffusione di tendenze globali, l'ibridazione degli stili, la nascita di nuove forme di produzione e di stili di consumo sostenibili, il successo di nuove modalità di comunicazione legate ai new media.
Field Projects
E' prevista la realizzazione di due progetti, ciascuno della durata di cinque settimane full-time, coordinati da un team multidisciplinare di docenti. Ciascun modulo consiste nella predisposizione di un progetto su un caso studio reale fornito da aziende di primo piano coinvolte direttamente dalla faculty nella sperimentazione didattica. A partire dal brief di progetto fornito dall'azienda si opererà in team per la realizzazione di una proposta che dia risposte praticabili agli obiettivi definiti dall'azienda insieme con i docenti. La finalità è arrivare a progetti integrati che identifichino strategie di brand, di prodotto, di retail e di comunicazione altamente innovative e aderenti alla realtà dell’azienda committente, simulando processi di lavoro il più possibile vicini alla realtà dei contesti professionali. La valutazione di questa fase avviene al termine del percorso formativo d'aula, attraverso la presentazione collegiale dei lavori realizzati. I progetti saranno discussi da una commissione composta dai docenti del modulo e valutati alla presenza di esponenti delle imprese coinvolte. Le aziende avranno la possibilità anticipata di selezionare, tra gli studenti, i potenziali stagisti per la fase conclusiva del master.
Empowerment & Career Management
Il percorso si propone di introdurre gli studenti alla normativa e all’attivazione dello stage presso aziende italiane in un’ottica di valorizzazione dell’esperienza in termini di orientamento e di primo contatto con il mondo del lavoro italiano.
A tal fine gli studenti saranno supportati nell’analisi delle competenze in vista della stesura di Cv e di lettere motivazionali, nell’inquadramento normativo dei contratti di stage, nella ricerca delle offerte di stage, nella conduzione dei colloqui con le aziende, nella scelta delle offerte di stage.
Stage
Lo stage rappresenta una delle esperienze più qualificanti del master; coordinato dal Direttore del Master, consiste nella sperimentazione, in un contesto aziendale, delle competenze apprese durante i corsi , sulla base di un progetto formativo concordato collegialmente da Milano Fashion Institute e dall’azienda ospitante.
Lingua Italiana
Il modulo è finalizzato all'introduzione della lingua italiana per studenti internazionali. L'obiettivo didattico è la comprensione dei modi più comuni di interazione e comunicazione, sia nella vita di tutti i giorni che nel contesto professionale. Gli studenti saranno divisi in due corsi paralleli, dopo aver affrontato un test di valutazione preliminare, per individuare il livello di partenza della conoscenza della lingua:
Livello intermedio italiano B1, progettato per fornire agli studenti le competenze necessarie per sostenere un colloquio di lavoro in lingua italiana, per introdurre il vocabolario di base dell'industria della moda e per essere in grado di lavorare correttamente in un ambiente di lavoro italiano.
Alla fine dei corsi, gli studenti affronteranno un esame finale. Dopo aver superato l'esame, gli studenti avranno l'opportunità di ottenere il certificato PLIDA riconosciuto a livello internazionale (A2 per principianti, B1 per avanzato), confermando la competenza in italiano come lingua straniera in conformità con i sei livelli del Quadro comune europeo.